Album,  H,  K.d. Lang

Hymns Of The 49th Parallel

”La colonna sonora del mio DNA”, spiega k.d., undici canzoni dalla penna di Neil Young, Cohen, Joni Mitchell, Cockburn e altri artisti che l’hanno influenzata e hanno spartito le medesime radici canadesi. k.d. le esegue con puntiglio e misura, scegliendo di non usare la batteria ma di temperare bene pianoforte e chitarre, più gli archi arrangiati da Eumir Deodato, per far risaltare le melodie. Non tutto riesce, ma il quaderno delle canzoni è straordinario: il Neil Young toccante di After The Gold Rush, Joni e A Case Of You, il Cohen fuori dal coro di Bird On A Wire e “blue blue windows behind the stars, yellow moon on the rise”.