Album,  H,  Lucio Battisti

Hegel

Chissà se il volo era in fase di completamento, e altri dischi avrebbero portato alla quadratura del cerchio: qui sembra imminente un ritorno alla cantabilità, alla melodia, e contemporaneamente c’è un’elettronica carezzevole e dance, da Tubinga a Estetica. È comunque un dolce, malinconico commiato: Battisti muore nel 1998, causando un lutto diffuso in tutto il paese: le sue canzoni erano autenticamente, miracolosamente parte della storia di tutti, comprese le ultime: non è colpa sua se gran parte del pubblico e della critica non hanno osato crescere quanto lui.