Album,  F,  Joan Baez

Farewell Angelina

La relazione con Dylan entra in crisi proprio nel 1965 — vedere per credere il film Don’t Look Back di D.A. Pennebaker — ma non per questo Joan rinuncia a cantare e a incidere le sue canzoni. Qui ce ne sono addirittura quattro: Farewell Angelina (che Dylan pubblicherà molto più tardi), Daddy, You Been On My Mind, It’s All Over Now, Baby Blue e Hard Rain’s A-Gonna Fall. Utilizzando per la prima volta degli arrangiamenti che prevedono la presenza di altri musicisti — dal grande e spesso dimenticato Bruce Langhorne (chitarra elettrica) a Russ Savakus (contrabbasso) — la Baez riprende anche Colours di Donovan, Ranger’s Command di Woody Guthrie, Pauvre Rutebouf di Léo Ferré e Where Have All The Flowers Gone di Pete Seeger (in tedesco). Un classico di quello che la critica si affretta a chiamare folk rock e che esplode quell’anno con Dylan e i Byrds.