Album,  D,  Gary Numan

Dance

Colpi di scena a ripetizione. Cappello e vestito armaneggiante per un look da gigolò, Numan esce dal synth-pop che (grazie a lui) sta imponendo il proprio marchio sui primi anni ’80. Lui invece gioca col jazz, il pop, derive sudamericane, atmosfere alla Eno. Tra gli ospiti ci sono Roger Taylor dei Queen e soprattutto Mick Karn dei Japan, uno dei suoi nuovi punti di riferimento. Ma il disco nasce sotto una cattiva stella: il cantante è forse stanco di ripetersi, e annuncia il ritiro. Tenta il giro del mondo al comando di un aereo personale, ma in India è arrestato per sospetto spionaggio.