Album,  Black Flag,  D

Damaged

Uno dei vangeli dell’hardcore americano. Altri ne esasperano la velocità, il basso robusto di Charles Dukowski, le chitarre caustiche di Dez Cadena e, soprattutto, Greg Ginn, la batteria muscolare di Robo e la voce poderosa di Henry Rollins pongono invece l’accento sul gesto estremo, sul fragoroso “outing” sonoro. punk come spessore, solidità, concretezza, azione e emozione violenta, miseria, dolore, catarsi, rivolta. Un coro che è un grido, una sollevazione comune: “We’ve got to rise above” (Rise Above).