Album,  C,  Lou Reed

Coney Island Baby

Mick Rock ritrae sulla copertina un Lou Reed vestito da mimo e con il volto seminascosto da una bombetta. La leggerezza e l’ironia sono quelle di Transformer, ma qui la strumentazione è più essenziale, affidata com’è a un trio formato da Bruce Yaw (basso), Michael Suchorsky (batteria) e Bob Kulick (chitarra). Lou Reed si occupa del pianoforte e della chitarra e lo fa con un’abilità che di rado gli viene riconosciuta. Tra le canzoni (tutte belle) emerge la conclusiva e inquietante title track, dedicata a Rachel, il misterioso e affascinante travestito con cui Reed ha una storia d’amore. Riascoltato a quasi trent’anni dalla sua realizzazione, Coney Island Baby è di una modernità sorprendente.