Album,  B,  Joni Mitchell

Both Sides Now

L’idea di partenza era ottima: un album che disegnasse l’arco dell’esperienza amorosa con una serie di canzoni sui diversi momenti di una love story, attingendo a un nobile repertorio di standard pop jazz e a un paio di grandi pagine della stessa Mitchell (Both Sides Now e A Case Of You). Deludente invece il risultato finale, con una forma orchestrale barocca e greve in cui l’Ego della protagonista si dilata oltre misura e finiscono per perdersi anche i notevoli ospiti d’onore, da Wayne Shorter a Herbie Hancock.