Artista,  B,  Big Black

Big Black

Big Black è lo pseudonimo con cui Steve Albini (1962), cantante e chitarrista teorico dell’indie rock americano, realizza quasi da solo, salvo qualche contributo schizzato di un sassofonista, Lungs (Ruthless, 1982 &Stelle=2; mini), inciso su di un quattro piste al ritmo sincopato e monotono della batteria elettronica. Tra le sue prime influenze ci sono Suicide, Sisters Of Mercy, Gang Of Four. Arrivati al mini LP Bulldozer (Ruthless, 1983 &Stelle=3;), lo stile chitarristico compresso, sintetico e saturo al massimo di Steve è tra quelli che codificano noise e rock industriale in qualità di veri e propri generi. Big Black è diventato il suo gruppo, con Santiago Durango alla seconda chitarra, Jeff Pezzati al basso e l’inanimato Roland, nome dato alla scatola dei ritmi. Dave Riley al posto di Pezzati rende la formazione ancora più solida per la realizzazione di Racer X (Homestead, 1985 &Stelle=3;), terza uscita di medio formato in cui i Big Black dispiegano tutto il loro rock viscerale e appuntito, che la mancanza di scrupoli del punk e i clangori di ferraglia urbana fissano ad uno stadio estremamente evoluto.