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Apocalypse 91… The Enemy Strikes Black

Con Fight The Power nuovamente incisa in compagnia del gruppo metal Anthrax a sancire il patto con il rock più duro, i Public Enemy appaiono per la prima volta fermi sulle posizioni, anziché in crescita. Non mancano le canzoni efficaci, da Can’t Truss It a Nighttrain e Shut’ Em Down, né la risposta del pubblico, con l’esordio dell’album al quarto posto in classifica. E neppure le opportunità in ambito pop, dal momento che al gruppo si offre di aprire una consistente frazione della tournée Zooropa degli U2. Il problema è che qualcosa si è rotto nei meccanismi interni, Flavor Flav ha gravi problemi di droga e con la giustizia, mentre la grande visibilità internazionale ha indebolito il rapporto con la strada, vero magazzino di ispirazione per un gruppo rap. Apocalypse 91 non presenta una flessione, ma i sintomi che la annunciano. Al posto di Griff, esordisce la giovane Sister Soulja, mentre la celebrità è sfruttata dal dj del gruppo con l’interessante album solista Terminator X And The Valley Of The Jeep Beats (Def Jam, 1991, &Stelle=3;).