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A Hundred Days Off

Sono dieci tracce che danno una decisa svolta a quella che fino ad oggi abbiamo chiamato musica elettronica o techno-elettronica. Si registra un’evoluzione che porta A Hundred Days Off verso una strada interessante, che lega il groove dell’elettronica e la cassa della techno con due elementi nuovi: un’atmosfera generalmente “felice”, tipica dell’happy music, e alcuni momenti di forte stacco, in cui la sensazione comunicata è quella di relax tipica di un sound chill out. Senza dichiarare che questo disco è un manifesto per la nuova scena elettronica, vanno comunque sottolineati con forza gli elementi di novità appena illustrati, che effettivamente garantiscono nuova linfa non solo agli Underworld ma in generale alla musica dance ed elettronica, che qui si appropria anche di basi tribali e di groove tipici della musica brasiliana.