Album,  Future Sound Of London,  T

The Isness

Sei anni per un nuovo disco (pubblicato in alcune parti del mondo con lo pseudonimo Amorphous Androgynous): brutto non è, creativo-innovativo nemmeno. La ricetta di The Isness è semplice: mezz’etto di electro-techno, un po’ di psichedelica, qualche grammo di pura house, un pizzico di pop, ambient quanto basta. Il risultato? Un piatto discreto ma assolutamente scontato. Da uno chef così c’era da aspettarsi ben altro.