The Isness
6 Ottobre 2014
Sei anni per un nuovo disco (pubblicato in alcune parti del mondo con lo pseudonimo Amorphous Androgynous): brutto non è, creativo-innovativo nemmeno. La ricetta di The Isness è semplice: mezz’etto di electro-techno, un po’ di psichedelica, qualche grammo di pura house, un pizzico di pop, ambient quanto basta. Il risultato? Un piatto discreto ma assolutamente scontato. Da uno chef così c’era da aspettarsi ben altro.
Post Views: 69
Precedente
Revenge
Più recente