Album,  T,  Taj Mahal

Taj

Per tutti gli ’80 Taj Mahal incide pochissimo, anche se tiene sempre una rispettabile media annuale di concerti dal vivo. È l’industria discografica che gli chiude le porte, dpo avere accertato che non può manipolarlo più di tanto; e il pubblico che pare lontano dalla sua fusion di blues più rock più Africa più Caraibi, che in realtà si rivelerà profetica. Uniche eccezioni in tutto il decennio sono questa dignitosa raccolta di brani nuovi, dove torna alla sua musica preferita, e le due antologie che seguono, dedicate all’infanzia.