Who Made Who
Assemblato per la colonna sonora del film Maximum Overdrive (Brivido in Italia) diretto dal famoso scrittore horror Stephen King. Contiene alcuni pezzi inediti ed altri noti. Si ricorda solo il brano che intitola l’album.
’74 Jailbreak
Ricercato dai collezionisti in veste di disco clandestino, viene finalmente stampato ufficialmente. È un mini LP che recupera alcune tracce disperse degli esordi, con l’anima blues del gruppo sorretta dalla vocalità calda e genuina di Bon Scott.
Let There Be Rock
Sbarcano in Inghilterra da perfetti sconosciuti e tornano in patria come future stelle. Questo disco li porta per la prima volta in classifica in Europa, grazie anche a canzoni formidabili come Overdose, Whole Lotta Rosie e la title track. Uno…
For Those About To Rock (We Salute You)
Un altro esempio di granitico rock a base di riff e ritornelli, funzionale come sempre, ma leggermente inferiore rispetto ai due capolavori che lo hanno preceduto. I cannoni di For Those About To Rock (We Salute You) diventano per anni…
Dirty Deeds Done Dirt Cheap
Trainati da un live show che è l’essenza stessa del rock, il gruppo conquista credibilità e fan. Merito anche di questo disco, grezzo e solare. Tra cascate di elettricità si nota la sofferta ballata Ride On.
Fly On The Wall
Non Disponibile
Back In Black
Rintocchi di campana a morto introducono l’album e salutano il cantante Bon Scott, vittima di una vita fatta di eccessi. Il suo sostituto è Brian Johnson, un rude vocalist con un passato nei Geordie. Lo stile resta immutato, le canzoni…
Blow Up Your Video
Dopo tre dischi poveri di idee e ricchi di mestiere, il gruppo ritrova stimoli con questo lavoro, che non ha la freschezza degli anni "migliori, ma propone un lotto di brani efficienti, che ne mantiene intatta la fama. Meanstreak, Heatseeker…
High Voltage
Dopo due dischi destinati al mercato locale australiano (High Voltage, 1974 e T.N.T., 1975), viene pubblicato in America un album che assembla il meglio della loro produzione, dove spicca l’inno It’s A Long Way To The Top. Hard rock torrido…
Powerage
Con il rock duro in affanno nei confronti del ciclone punk, anche gli Ac/Dc firmano un disco a fasi alterne, che consegna però la celebre Riff Raff.
The Razor’s Edge
Dati per morti dalla critica, gli Ac/Dc risorgono con un album degno dei loro classici. Angus Young torna a firmare brani semplici e coinvolgenti, sorretti dal suono squadrato del nuovo batterista Chris Slade e dal ruggito di Brian Johnson. Thundestruck…
Ballbreaker
Un album a cui non mancano vendite e critiche. Poche, ma buone le idee, usate con gusto (Hard As A Rock e Whiskey On The Rocks), anche grazie al lavoro in fase di registrazione del produttore Rick Rubin, da sempre…
Ac/Dc
Formatosi a Sidney nel 1973 intorno ai fratelli Angus e Malcolm Young, il gruppo raccoglie l’eredità artistica degli Easybeats, storica band australiana dei Sessanta, guidata da George, il maggiore dei fratelli Young. E porta agli altari delle cronache il suono…