Horizontal
Forte di Massachussets, World, And The Sun Will Shine, l’album riflette quello che i Bee Gees sono in questo momento: una prodigiosa macchina da singoli pop cui non mancano le ambizioni per fare qualcosa di più: casomai, l’eccessivo favore con…
One Night Only
Show di lusso al Grand Hotel MGM di Las Vegas: una cavalcata di 80 minuti tra i successi accumulati, con grande orchestra e ospiti di lusso (Celine Dion e lo sfortunato fratello Andy Gibb). Un po’ pacchiano, ma a tratti…
Cucumber Castle
Ridotti a un duo (Barry e Maurice), i Bee Gees rivisitano le classifiche con I.O.I.O. e realizzano un curioso disco concepito come accompagnamento per uno speciale televisivo ispirato dal Magical Mystery Tour dei Beatles.
The Very Best Of The Bee Gees
Non Disponibile
Spirits Having Flown
Un disco da divi: lezioso il giusto (Tragedy, Too Much Heaven) e capace di confermare lo status planetario ottenuto grazie al film con John Travolta. Non ottenne mirabili recensioni, ma nel frangente i fratelli Gibb erano decisamente al di là…
2 Years On
Torna Robin, e arrivano il maggiore successo fino a quel momento (la robusta Lonely Days) e un disco che è la cosa più vicina al rock che i Bee Gees abbiano mai tentato.
Trafalgar
Non si direbbe, ma i Bee Gees sono stati sul punto di vedersela coi Jethro Tull e i Genesis nel progressive-rock. La prova è questo album, vagamente legato dal filo conduttore delle guerre napoleoniche, e lungo 47 minuti. Come la…
Bee Gees
Non Disponibile
Mr.Natural
Dopo uno dei tanti periodi grami della loro carriera, una delle tante resurrezioni, con un cambio di stile: su consiglio dell’amico Eric Clapton, il trio lascia perdere le armonie beatlesiane e introduce un po’ di funky e di philadelphia sound…
Monday’s Rain
Proprio sulla nave che li riporta in Inghilterra, la famiglia apprende che il singolo Spicks & Specks è al n.1 in Australia. In patria, decidono di fare sul serio: si dotano di un manager, Robert Stigwood (collaboratore di Brian Epstein,…
Saturday Night Fever
La fondamentale musica del film di John Badham che segna un’epoca: i Bee Gees (recalcitranti) sono convinti da Robert Stigwood a occuparsi della colonna sonora, e il manager fa cacciare il primo regista (John Avildsen) quando questi dice che non…
Bee Gees 1st
Una raffica di singoli di successo (New York Mining Disaster 1941, To Love Somebody, Holiday, e esclusa dalla versione originale dell’album) fanno del quintetto angloaustraliano uno dei nomi più in vista del momento: il titolo dell’album sottolinea il taglio col…
Tales From The Brothers Gibb: A History In Song 1967-1990
Antologia dell’intera carriera con qualche inedito.
Children Of The World
Album che apre la porta all’imminente boom di Saturday Night Fever: si comincia con la disco "assoluta" di You Should Be Dancing, si fa ampio uso di sintetizzatori, ma ci si guarda anche alle spalle con Love So Right.
Odessa
Velluto rosso (sulla copertina), brani lunghissimi, malcelate ambizioni di misurarsi coi Beatles, ma la direzione scelta dal gruppo ricorda, agli italiani, i Pooh: un piede nella melodia, l’altro nel pop, e molta (troppa) enfasi orchestrale. Alla fine del disco, accolto…
Main Course
I fan dell’epoca di Massachussets non capiscono, ma i ragazzi della crescente "febbre del sabato sera" sì: non è più solo philadelphia sound, ma è aperto flirt con la disco music. Jive Talkin’ e Nights On Broadway attraggono milioni di…
The Bee Gees Sing And Play 14 Barry Gibb Songs
Il trio si esibisce fin dalla tenera età; il primo singolo, Three Kisses Of Love, è del 1962, e prelude all’album di debutto: basato sulle armonie vocali dell’acerbo trio, è pressoché ignorato dal pubblico nonostante la grande popolarità ottenuta grazie…
To Be Or Not To Be
Tipico esemplare dei moltissimi dischi-trappola in circolazione col nome dei Bee Gees: in copertina una foto del periodo della disco-music, nell’album i brani incisi quando erano ragazzini in Australia. Meglio fare caso alla tracklist.
To Whom It May Concern
Prodotto sbiadito e privo, per la prima volta, di singoli di richiamo, ovvero proprio quello che i Bee Gees sapevano fare meglio. Debutta il chitarrista Alan Kendall, che sarà a fianco dei tre fratelli sino al loro ultimo album.
Living Eyes
Nel giro di pochi mesi, dalle stelle alle stalle. Stesse sciarpone di seta, stessa formula, stesso falsetto, eppure la ditta collassa a causa della sovraesposizione, degli anni ’80 che si rivoltano ai ’70, della fine della disco music, del fiasco…
Idea
I Started A Joke e I Gotta Get A Message To You svolgono egregiamente il loro lavoro di singoli, ma nonostante il chiaro intento di togliersi dalla dimensione dei 45 giri per entrare in quella dei 33, lo sforzo non…
E.S.P.
Dopo anni di silenzio, con qualche successo solista per Robin (Juliet) e l’attività di autore e produttore per Barry (Barbra Streisand, Diana Ross), ritorno e buon esito in classifica con You Win Again, accompagnata da brani senza guizzi di onesto…
This Is Where I Came In
Il passo d’addio: un disco ignorato da tutti, perché il trio deve ancora scontare l’immane successo di qualche decennio fa. Eppure, mai come in questo album i fratelli Gibb sono tre musicisti e autori di livello, capaci di muoversi con…
Staying Alive
Il cerchio è completo: con il seguito di Saturday Night Fever girato da un Sylvester Stallone deciso a "rambizzare" il personaggio di Tony Manero, la carriera dei Bee Gees (e anche quella di John Travolta) raggiungono l’usura. Il trio fa…