• Afterhours,  Album,  Q

    Quello che non c’è

    Primo disco registrato dagli Afterhours dopo l’abbandono del chitarrista Xabier Iriondo. Musiche più ombrose e canzoni meno immediate e prive della beffarda ironia dei precedenti lavori. La band però è affiatatissima e brani come il singolo Sulle labbra e la…

  • Afterhours,  Album,  H

    Hai paura del buio?

    Considerato quasi all’unanimità il miglior album degli Afterhours (e uno dei migliori dell’intero rock italiano anni Novanta), contiene singoli-inno come Male di miele e Sui giovani d’oggi ci scatarro su e futuri classici delle esibizioni live del gruppo come Voglio…

  • Afterhours,  Album,  C

    Cocaine Head

    Quattro canzoni autografe, nessuna delle quali davvero memorabile, e una rilettura assai poco fedele all’originale di 21st Century Schizoid Man dei King Krimson. Alla chitarra c’è Cesare Malfatti, proveniente dai Weimar Gesang e futuro fondatore dei La Crus.

  • Afterhours,  Album,  G

    Germi

    La buona riuscita delle cover di Mio fratello è figlio e La canzone popolare, incise per due album-tributo dedicati rispettivamente a Rino Gaetano e Ivano Fossati, oltre al sempre crescente seguito di pubblico vantato dalle band che cantano in italiano,…

  • Afterhours,  Album,  S

    Siam tre piccoli porcellin

    Doppio album live in parte elettrico e in parte acustico, contenente brani registrati tra il 1997 e il 2000. In scaletta, oltre ai classici della band, l’inedito La sinfonia dei topi.

  • Afterhours,  Album,  N

    Non è per sempre

    L’album più pop dell’intera carriera del gruppo, grazie a singoli memorabili comeBianca, Baby Fiducia e la title-track, gli episodi migliori di una scaletta che comprende anche gli esperimenti di Milano circonvallazione esterna e un inno nella miglior tradizione Afterhours come Non si esce vivi…

  • A,  Afterhours,  Album

    All The Good Children Go To Hell

    Cinque brani originali e una cover di Green River dei Creedence Clearwater Revival per l’esordio discografico della band di Manuel Agnelli. Le influenze post-punk sono evidentissime, così come l’ancora acerbo talento del leader, futuro personaggio di punta della scena italiana…

  • Afterhours,  Album,  P

    Pop Kills Your Soul

    Ancora in cerca di un’identità ben definita, la band pubblica un album in cui sia le soluzioni pop che quelle meno scontate vengono penalizzate da una produzione poco adatta al sound del gruppo. La beatlesiana Hey Bulldog e On Time…

  • Afterhours,  Album,  D

    During Christine’s Sleep

    Tra i fondatori della Vox Pop, Agnelli affida alla neonata casa discografica milanese la pubblicazione del primo vero album dei suoi Afterhours. La decisione di continuare a cantare in inglese limita le possibilità di comprensione dei testi da parte del…