Album,  Bowie David,  S

Station To Station

La musica è greve, i testi noiosi: solo i fan possono deliziarsi per la comparsa dell’ennesima maschera, quella del "Sottile Duca Bianco" evocato nella title-track. Perplesso su che pesci pigliare e pieno di droga, il pallido pescatore prova a prendere pezzi pregiati dal puzzle pop del 1975: echi dei Kraftwerk ma anche i vagiti della "disco" (Golden Years).

Salvabile solo TVC15, non a caso destinata a diventare un caposaldo live del cantante. Per completare il teatrino, si dichiara ammiratore di Nietzsche, auspica un Hitler inglese, saluta i fan col braccio teso e se ne va tutto orgoglione.