Album,  Julian Cope,  S

Skellington

Cope stacca la spina, dimentica l’immagine pubblica e confeziona un disco “underground”, low budget ed acustico per spiegare chi veramente sia, usando vecchie registrazioni del 1985. Basterebbe, come documento di identità, l’eloquente Out On My Mind On Dope And Speed, ma c’è dell’altro: il divertito omaggio c&w di Robert Mitchum e lo stralunato doo-wop di Everything Playing At Once.