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Showbiz

Il rock inglese del dopo Radiohead schiera in prima linea i Muse di Matt Bellamy (voce, chitarra, piano). Dei precettori di Oxford, il trio di Teignmouth, Devonshire, mutua lo stile elettrizzato e psichedelico di The Bends aggiungendo una forte eco classica, detriti d’area Pixies/Nirvana e il lirismo sublime di Jeff Buckley. Promessa.