Album,  Robert Cray,  S

Shoulda Been Home

Ancora un viaggio nel mondo della Soul music e nei favolosi anni della Stax Records, con qualche richiamo soltanto al primigenio amore Blues (due cover di Elmore James, Cry For Me Baby e 12 Year Old Boy). Un disco delicato e sottile, con una vena di malinconica serenità, ben suonato con un minimale quartetto di tastiere, chitarre e batteria in cui spicca il pianista e organista Jim Pugh.