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Reckoning

Il miglior disco anni ’80 della band californiana è, manco a dirlo, un live: cantato e suonato in fantastica souplesse da un gruppo che trova nuovo smalto nella dimensione “unplugged” scelta per l’occasione. Anche la scaletta propone stuzzicanti novità: eccellenti riprese acustiche dalle produzioni soliste di Weir (Cassidy) e Garcia (Bird Song, To Lay Me Down), rivisitazioni impeccabili dai due album “roots” del ’70 e nuove, brillanti incursioni in territorio folk, blues e bluegrass (l’incalzante Jack-A-Roe e lo shuffle di On The Road Again, già nel repertorio pre-Dead dei Mother McCree’s Uptown Jug Champions). . La ristampa in vinile del 1984 recava copertina e titolo diverso (For The Faithful). Nella successiva versione in CD manca un pezzo, Oh Babe, It Ain’t No Lie.