Album,  Gianna Nannini,  P

Puzzle

Otto brani senza lampi di genio, ma l’operazione-successo riesce in pieno. Nella task force mobilitata per imporre la mazurka elettronica di Fotoromanza ci sono, come autrice di testi, Raffaella Riva (all’epoca in cima alle classifiche col Gruppo Italiano), il fido Conny Plank al mixer e il sommo Michelangelo Antonioni per l’insipidissimo videoclip. Basta e avanza per fare di lei una delle star degli anni ’80.