Album,  P,  Pete Townshend

PETE TOWNSHEND & RAPHAEL RUDD: The Oceanic Concerts

Estratto da due intime esibizioni ad inviti tenute nel ’79 e nell’80 per finanziare le attività del centro di Meher Baba, il disco vede Townshend collaborare con l’arpista e pianista Raphael Rudd, anche lui discepolo dello scomparso guru e protagonista nell’occasione di diversi frammenti strumentali. Non eccelsa la qualità di registrazione: ma è interessante ascoltare il chitarrista degli Who ripassare in veste così raccolta, quasi cameristica, il suo catalogo più celebre (Bargain, Tattoo, A Little Is Enough, Let My Love Open The Door) e meno noto (The Ferryman, Sleeping Dog), avvolgendo in un’aura mistica anche le composizioni apparentemente più “profane”.