Album,  Joy Division,  P

Permanent: Joy Division 1995

A metà degli anni ’90 si ricomincia a parlare dei Joy Division. I motivi contingenti, spiega Jon Savage nel libretto, sono il successo del film Il Corvo, con una cover di Dead Souls, nella colonna sonora, fatta dai Nine Inch Nails (ma era soprattutto il fumetto originale di James O’Barr a citare di continuo i Joy Division, tanto che i primi capitoli della storia cartacea hanno tutti il titolo di una canzone del gruppo di Ian Curtis e un personaggio si chiama addirittura Albrecht), l’attenzione tornata sui New Order grazie a un’antologia, la bancarotta della Factory, e, più di tutto il resto, il libro biografico scritto dalla moglie di Ian Curtis, Deborah (del loro divorzio parlava Love Will Tear Us Apart), intitolato Touching From A Distance (in Italia Così Vicino, Così Lontano). Permanent è una cernita del meglio (con qualche difficile esclusione) dei quattro dischi precedenti. Di suo aggiunge solo un remix tutt’altro che indispensabile di Love Will Tear Us Apart.