Album,  M,  Stevens Cat

Mona Bone Jakon

Quando rientra in scena, Cat Stevens ha un nuovo contratto per la Island che gli dà maggior libertà artistica, e anche un produttore più in sintonia come Paul Samwell-Smith, ex-Yardbirds.

Il risultato è un disco di tutt’altro spessore, in cui canzoni come Lady D’Arbanville, Katmandu (con un giovane Peter Gabriel al flauto), Trouble, danno la misura del talento compositivo dell’artista, e della sua delicata vena interpretativa, di una dolce e delicata poesia che ricorda molto Donovan.