Album,  M,  Max Gazzè

Max Gazzè

Forse sorpreso dal proprio successo, rischia di meno, facendo come quelle squadre che amministrano il vantaggio. Traspare anche un certo autocompiacimento nella ricerca della filastrocca raffinata (ad esempio il pur gradevole singolo Il timido ubriaco), bilanciata ricorrendo a traduzioni di Mallarmè (in Elemosina e Su un ciliegio stanco), o piccole invettive alla Battiato (“Un intero secolo di malgoverno e assoli di batteria, non se ne può più”, in Adesso stop).