Album,  L,  Pete Townshend

Live — The Fillmore 1996

Accompagnato dal solo Jon Carin (voce e tastiere) e saltuariamente da una batteria elettronica, Pete si diverte a insaporire la ricetta con qualche ingrediente inusuale (The Shout, All Shall Be Well), rielabora A Legal Matter e Cut My Hair (da Quadrophenia) in versioni acustiche e rallentate, si cimenta in standard blues a lui familiari (e il pianoforte trasforma I Put A Spell On You di Screamin’ Jay Hawkins in una ballata notturna da jazz club).