Album,  K,  Kyuss

Kyuss (Welcome To Sky Valley)

Due le novità, il cambio di casa discografia, dovuto al collasso della Dalì, e la presenza al basso di Scott Reeder. Non è nuovo il suono, di impianto monolitico rivolto sempre più all’indietro e al passato. Muri di elettricità gonfiata e lavorata per dare il massimo della potenza: l’abbassamento e la saturazione del suono della chitarra, in un concorso di amplificazione, accordatura, effetti, ne sono i presupposti. L’album è come una suite unica suddivisa in grandi movimenti dove si picchia duro (Gardenia, Odissey) o si cercano territori diversi (Space Cadet). Demon Cleaner, divenuta anche singolo, è canzone rocciosamente subliminale.