Album,  K,  Siouxsie And The Banshees

Kaleidoscope

Quando il rock gotico dei Banshees si impregna ancora di più di psichedelia. Proprio come un caleidoscopio, è un insieme di cose varie e mutevoli, costruite attorno a un click (Red Light) o agli arrangiamenti eccentrici del pop più bizzarro dei profondi anni ’80 (Happy House e Christine). In Israel, Siouxsie e i suoi dimostrano di sapersi volgere a limbi extraeuropei per emozioni ancora più raffinate (lo avevano fatto con Hong Kong Garden, lo ri”faranno con Arabian Nights). Mancando un chitarrista fisso, si alternano Jon McGeogh e Steve Jones.