Album,  J,  Steve Earle

Jerusalem

Un disco controverso, molto criticato dal pubblico americano, accolto con grande entusiasmo da quello europeo. Non è solo la presenza della famosa John Walker’s Blues, una cruda ballata dedicata al “talebano americano” arrestato in Afghanistan, ma è il tono generale dell’album, zeppo di accuse al sistema americano e dei suoi modelli di vita, che gli procurano da più parti l’accusa di comportamento anticamericano e il boicottaggio di molti media: è una piccola e ridicola riedizione della famigerata caccia alle streghe del periodo maccartista.