Album,  H,  Little Feat

Hoy-Hoy!

I Little Feat non esistono più, e decidono di fare un ultimo regalo ai fan: una doppia antologia in confezione deluxe composta quasi per intero di brani inediti (demo, outtake, pezzi registrati dal vivo). Ne vien fuori un pasticcio delizioso, tra una versione live a rotta di collo di Teenage Nervous Breakdown, begli esercizi di scrittura di Payne in sofisticato stile pop jazz (Red Streamliner, dal vivo; Gringo, fascinosa e messicaneggiante, in studio, con il sax di David Sanborn e la chitarra di Robben Ford) e le ultime cartoline dal mondo perduto di George: che giganteggia ancora tra country-blues (Lonesome Whistle di Hank Williams), r&b di Lieber & Stoller (Framed) e ballate gospel rock (China White, ottima outtake dal suo buon album solista Thanks I’ll Eat It Here, WB, 1979, &Stelle=3;).