Album,  F,  Yardbirds

For Your Love

Quando esce Five Live (febbraio 1965) gli Yardbirds sono già un gruppo sotto la lente, grazie a un paio di 45 giri sempre ingenui, sempre derivativi, ma carichi di fiammeggiante energia che hanno scottato il pubblico britannico. Niente però di paragonabile a For Your Love, la travolgente canzoncina beat che nella primavera di quello stesso anno invade le classifiche britanniche e sorprendentemente si impone anche negli USA. Grande entusiasmo ma anche seri problemi, perché Clapton rifiuta sdegnato di seguire i compagni verso la perdizione pop e alla fine dell’anno abbandona. Lo sostituisce per fortuna Jeff Beck, grande chitarrista anch’egli e più elastico del giovane “Slowhand”, disposto a uscire dal blues in senso stretto per avventure nel mondo dei nuovi suoni. Sull’onda del successo, i discografici inglesi approntano un album che, come spesso accade in quei giorni, è una eterogenea compilation di facciate A, B e brani nuovi, dove Clapton fa la parte del leone ma compare anche Beck. L’edizione CD della Repertoire aggiunge alle 11 canzoni del For Your Love originale altri 13 brani, con alcune rarità: per esempio una alternate take di Heart Full Of Soul con il sitar e il 45 giri con i due brani, Questa Volta e Paff Bummm che gli Yardbirds eseguirono al festival di Sanremo 1966.