Album,  F,  Rickie Lee Jones

Flying Cowboys

Cinque anni di black out (dovuti a una gravidanza e a problemi con l’alcol), un cambio di etichetta, un nuovo produttore, e la Jones torna con un disco di raffinato e disciplinato pop rock, soffuso e jazzato. La nuova Rickie Lee è una sophisticated lady della canzone d’autore, che sotto la direzione di Walter Becker (Steely Dan) coltiva nostalgie Sixties (la cover di Don’t Let The Sun Catch You Crying di Gerry & The Pacemakers) e amori imperituri (la melodia e l’armonica di Just My Baby sembrano un altro omaggio alla prima Nyro). Ci sono anche incursioni nei ritmi giamaicani (Ghetto Of My Mind, Love Is Gonna Bring Us Back Alive), nel country corretto pop (Rodeo Girl) e nell’universo “cool” degli Steely Dan (la celebre Satellites), ma il meglio arriva ancora dalle ballate come Away From The Sky.