Album,  E,  Widespread Panic

Everyday

Ampiamente rodata sul palco, la predilezione per trame musicali dilatate trova sbocco nelle nuove incisioni: il suono, imbastito su robusti intrecci di chitarre (due), tastiere e ritmi (in gran evidenza anche le percussioni e il basso di Dave Schools, un pilastro della scena jam), è piuttosto omogeneo, tra movimentate ballate elettriche come Postcard e Hatfield, oasi di relax (Pickin’ Up The Pieces), rock blues più canonici e rimandi al suono di New Orleans (Better Off).