Album,  D,  Mango

Disincanto

Dopo una lunga pausa si aggrappa a La rondine, ennesimo volatile inseguito dopo aquile, palummelle e condor descritti in canzoni precedenti, e torna a volare in classifica. Del resto in tutto il disco si sente che ha di nuovo voglia di fare musica che prima di tutto gli piaccia, e dopo quasi trent’anni, firma molte canzoni da solo — pur non rinunciando a collaboratori abituali come Salerno, Petruzzi e Panella. Ma che abbia voglia di novità è evidente, e non solo dalla particolarissima cover a cappella di Michelle dei Beatles.