Album,  C,  Tom Waits

Closing Time

Quando declina il sogno del rock West Coast, all’inizio dei ’70, appare uno strano cantautore con voce di fumo, l’aria burbera e un cuore romantico grande così. Si chiama Tom Waits e sbarca il lunario con i lavori più umili, suonando in piccoli locali di Los Angeles e provincia, fino a che non lo scopre Herb Cohen, il manager di Frank Zappa e Tim Buckley. Proprio come con Buckley, anni prima, Cohen affida il suo pupillo all’ex Lovin’ Spoonful Jerry Yester. Ne viene un disco timido ma aggraziato, con alcune canzoni già molto belle: come I Hope That I Don’t Fall In Love With You, come Martha (ripresa poi da Buckley) e soprattutto Ol’ 55 (un successo per gli Eagles).