Warren Zevon
Learning To Flinch
Quanto di più distante dalla robustezza rock del live precedente: Zevon stavolta è da solo (in Europa), e si ritaglia uno spazio squisitamente cantautorale accompagnandosi al pianoforte o alla chitarra dodici corde. In repertorio molte cose del passato (anche antiche,…
Warren Zevon
In scia a Jackson Browne, suo primo mentore e produttore artistico, intorno a Zevon si raduna in studio la crema del pop rock losangeleno (Glenn Frey, Lindsey Buckingham, Carly Simon, Phil Everly, le chitarre di David Lindley e Waddy Wachtel,…
I’ll Sleep When I’m Dead (An Anthology)
L’eccellente (come sempre) selezione della Rhino privilegia, giustamente, i primi album, dedicando un disco al periodo Asylum e uno al periodo Virgin/Giant. In aggiunta, una bella outtake da Excitable Boy (Frozen Notes, con Don Henley e un quartetto d’archi) e…
Transverse City
L’artista ha in mente un album “cyber punk” destinato a tratteggiare una Los Angeles cupa e futuristica, ma l’architettura gotica e ridondante d’elettronica di titoli come Transverse City e Run Straight Down gli manda spesso il motore fuori giri. Non…
Bad Luck Streak In Dancing School
Concepito inizialmente come opera audiovisiva ante litteram, il nuovo disco gonfia i muscoli rock trascurando un poco la vena cantautorale del musicista. Il versante “leggero” è coperto da Gorilla, You’re A Desperado, soft rock ondulato alla Eagles (con Browne e…
HINDU LOVE GODS: Hindu Love Gods
Tra una session e l’altra del disco precedente, Zevon, Buck, Mills e Berry (tre quarti dei R.E.M.) si inventano una cover band dall’esuberante piglio garage. Quasi tutto blues e r&b il repertorio (da Robert Johnson a Mannish Boy, da Junko…
My Ride’s Here
Zevon il romanziere rock sfoga le sue passioni giornalistiche e letterarie scrivendo a quattro mani con Hunter S. Thompson (l’insinuante You’re A Whole Different Person When You’re Scared), Carl Hiaasen (il bel rock di Basket Case), il cronista sportivo Mitch…
Life’ll Kill Ya
Non Disponibile
Preludes
Non Disponibile
Life’ll Kill Ya
I riferimenti alla morte purtroppo annunciata abbondano in un disco prevalentemente acustico, baldanzosamente inaugurato dall’ottimo folk rock di I Was In The House When The House Burned Down. Poi arrivano l’aggressiva Porcelain Monkey, strimpellate da “busker” di strada (Dirty Little…
Sentimental Hygiene
Gran ritrattista di personaggi a tutto tondo, Zevon trova un eroe perfetto per le sue corde nel pugile Boom Boom Mancini, la cui drammatica biografia è scandita a suon di implacabili uppercut percussivi. La lunga pausa produttiva (per una cura…
Genius: The Best Of Warren Zevon
Mr. Bad Example
Si comincia a capire che Zevon è un po’ spremuto e ha già dato il meglio, e non sono molti i titoli da conservare gelosamente in questo disco a luci basse. Almeno tre eccezioni: Searching For A Heart (una ballata…
Mutineer
Un disco “low budget”, magro e scavato come il volto da marinaio stanco che Zevon sfoggia in copertina. Meno rock, stavolta (ma Seminole Bingo, sardonico commento al crollo di Wall Street, graffia ancora), mentre nel canovaccio entrano metafore circensi e…
The Wind
Malato terminale di cancro ai polmoni, Zevon consegna alle stampe un testamento struggente (la conclusiva Keep Me In Your Heart, una versione assorta di Knockin’ On Heaven’s Door) ma asciutto e ricco di umana dignità. Espone ancora una volta il…
Warren Zevon
Non Disponibile
Wanted Dead Or Alive
Per quanto rodato dal lavoro in studio e “on the road” (con gli Everly Brothers, tra gli altri) il giramondo di Chicago, californiano d’adozione, è ancora piuttosto acerbo quando debutta come cantautore: ma titoli come Wanted Dead Or Alive, Calcutta…
Stand In The Fire
Sobrio e (temporaneamente) mondato dagli stravizi del passato, Zevon è in gran forma in questa sequenza di esibizioni live selezionate da cinque concerti al Roxy di Los Angeles. A fiammeggianti versioni di titoli come Mohammed’s Radio, Jeannie Needs A Shooter,…
The Envoy
Un disco liricamente introspettivo eppure musicalmente esuberante, un poco deteriorato dagli onnipresenti synth (che disturbano non poco belle melodie corali come Looking For The Next Best Thing). Atmosfere nostalgicamente retrò in Let Nothing Come Between You e The Hula Hula…
The First Sessions
Dai cassetti più riposti saltano fuori incisioni e provini (soprattutto) risalenti a prima del debutto discografico: acerbe cover di Beatles (I’ve Just Seen A Face), Dylan (If You Gotta Go, Go Now) e del bluesman Jimmy Reed, la Outside Chance…
Excitable Boy
Sempre con Browne al timone, Zevon imbrocca l’irresistibile e ululante filastrocca nonsense di Werewolves Of London, destinata a diventare la canzone più celebre del suo repertorio. Ma è solo uno specchio per allodole in un disco che include un nuovo,…