Steppenwolf
Feed The Fire
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Early Steppenwolf
Il concerto del maggio 1967 al Matrix di San Francisco, quando il gruppo ancora si chiamava Sparrows, ora pubblicato per sfruttare il momento di popolarità. Spicca soprattutto l’intera seconda facciata di The Pusher, splendido esempio di hard acido.
At Your Birthday Party
Il momento buono è ribadito da un disco ancora ben venduto, suonato meglio ma più ortodosso, senza la spontaneità e la bella ruvidezza del primo album. Rock Me è il 45 giri da classifica, Jupiter’s Child e It’s Never Too…
Monster
Gli Steppenwolf hanno perso molta della loro ispirazione ma riescono a rimanere in scena sfruttando al meglio il fascino interpretativo del leader, e un rock duro ancor più impegnato su temi politici, sociali, pacifisti: Draft Resister, o meglio ancora la…
All-Time Greatest Hits
Ultima antologia in ordine di tempo, che si regge sempre sui vecchi classici. Da parte sua John Kay, dopo molte e inutili reunion, riprende la carriera solistica con un bel disco di blues alla sua maniera (Heretics & Privateers, Crosscut,…
Skullduggery
Steppenwolf Live
Il classico doppio dal vivo, prevedibile, godibile, con tutti i pezzi migliori della prima parte di carriera, la più ispirata.
Steppenwolf 7
Ormai senza brani importanti, questa parte di carriera si distingue per una produzione dignitosa, tra pagine hard e momenti di rock più canonico, anche melodico: Snowblind Friend, 40 Days And 40 Nights, Foggy Mental Breakdown sono pezzi non brutti ma…
Steppenwolf 7
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