James Brown
Get On The Good Foot
I’m Back
Un ritorno che guarda anche al passato, sound e scelta di alcuni brani, con lo standard Lucky Old Sun, lo strumentale Every Part Of My Heart, la riverniciatura di Papa’s Got A Brand New Bag. Qualche graffio anche con le…
Universal James
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Hot Pants
Out Of Sight
Registrato nel ’64 e dapprima ritirato per motivi contrattuali, il disco uscì poi nel ’68. Brown è alle prese con standard orchestrati (Come Rain Or Come Shine, I Love You Porgy e un insufficiente Only You), ballad gospel blues (Maybe…
Gravity
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Star Time
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I’m Back
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Soul Syndrome
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Live At The Apollo, Volume II
Un altro dei concerti registrati al famoso teatro di Harlem (’67). È un Brown in grande forma, con una band che comprende i chitarristi Jimmy Nolen e Alphonso Kellum (anche al basso), i sassofonisti Pee Wee Ellis, Maceo Parker e…
I’m Real
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Nonstop!
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Soul Session Live
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Star Time
Il box è un eccellente compendio dei primi trent’anni della carriera: dall’esordio nelle classifiche, il blues gospel Please, Please, Please (1956), arriva a Unity (1984), duetto con Afrika Bambaataa. Decine di successi: dopo quelli nello stile r&b dell’epoca, slow o…
Soul Session Live
Tratto da uno show televisivo dell’88, il disco (ripubblicato anche col titolo Greatest Hits Live) propone vari classici, alcuni interpretati in duetto con Aretha Franklin, Wilson Pickett, Billy Vera, Robert Palmer, Joe Cocker.
FUNKY PEOPLE, VOLUME 3
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Love Over-Due
There It Is
Live At The Apollo
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JB40: 40th Anniversary Collection
Riepilogo abbastanza significativo della sua carriera, con quaranta brani in ordine cronologico, si ferma comunque al successo disco music It’s Too Funky In Here (1979).
Gravity
Bring It On
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Revolution Of The Mind — Live At The Apollo, Volume III
Altro capitolo significativo delle sue esibizioni all’Apollo, con una sequenza che oltre a recuperare qualche vecchio hit e l’ormai “inseparabile Sex Machine, ne allinea diversi più recenti: Mother Popcorn, Escape-ism, Hot Pants.
Love Overdue
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Live At The Apollo, Vol. II
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Live At The Apollo 1995
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Sex Machine
In parte autenticamente “live” e in parte con l’effetto del pubblico sovrainciso, è comunque l’ennesimo esempio della vitalità ritmica di Brown e la sua band (rinnovata, anche con l’arrivo del bassista Bootsy Collins), a partire dai 10′ di Sex Machine,…
Hot On The One
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The Next Step
Il “Padrino del Soul”, come viene ancora presentato l’immarcescibile artista georgiano, si produce in una serie di incisioni (alcune remixate dal partner Derrick Monk) che lo propongono in buon equilibrio fra tecno funk, r&b e new soul, pur con qualche…
Hell
Nei primi ’70 Brown dà segni di ripetitività, ma è ancora incisivo. Inoltre, seppure in modo controverso, è una delle voci afroamericane più ascoltate anche fuori dal contesto musicale; così a volte, oltre agli ormai immancabili funky da classifica (tra…