michele bravi
Artista

Bravi, Michele

Michele Bravi è un cantante e cantautore italiano, noto per aver vinto la settima edizione di X Factor Italia nel 2013. 

Nato il 19 dicembre del 1994 in provincia di Perugia, ha partecipato al Festival di Sanremo 2017, classificandosi quarto con il brano Il diario degli errori. 

Dopo un periodo di profonda depressione dopo il suo coinvolgimento in un incidente stradale in cui ha perso la vita una donna, è tornato sul palco prendendo parte ad Amici speciali nel 2020. Già confermata la sua partecipazione anche alla 72a edizione del Festival di Sanremo, infatti, gareggerà tra i “Big” con il brano Inverno dei fiori. 

Michele Bravi: biografia, infanzia, famiglia e vita privata

Michele Bravi è nato a Città di Castello, un piccolo comune in provincia di Perugia, il 19 dicembre del 1994, sotto il segno del Sagittario.

Cresce nel suo comune di nascita, insieme ai genitori Stefano e Giovanna Machi, dimostrando fin da molto piccolo un evidente talento musicale. Crescendo, coltiva la sua passione prendendo lezioni di canto, pianoforte e chitarra durante i suoi anni liceali. Nello stesso periodo entra anche nel coro di Città di Castello. 

Studente dedito e di talento, consegue a pieni voti la maturità al Liceo Classico. 

Michele Bravi ha fatto coming out nel 2017, quando ha dichiarato la sua bisessualità. 

Nel corso del 2021 il cantante avrebbe fatto intendere di essere stato impegnato in una relazione seria con un giovane regista, il cui nome non è tuttavia mai stato rivelato. Attualmente, però, Michele Bravi sembra essere single.

Gli esordi: dalla vittoria a X Factor 2017 ai primi EP

Ancora prima di terminare gli studi, Michele Bravi compie il primo passo verso il successo nazionale: si iscrive ai provini di X Factor 2017, venendo scelto personalmente da Morgan per partecipare ai Live dello show. Giunto in finale, Michele Bravi si aggiudica l’edizione, vincendo X Factor con l’inedito La vita e la felicità, scritto per lui da Tiziano Ferro. Il cantante, infatti, ha da subito notato il giovane emergente perugino, decidendo così di scrivergli un brano. 

La vita e la felicità, ancora prima della Finale di X Factor, raggiunge la prima posizione nella classifica FIMI, ottenendo la certificazione come disco d’oro con più di 15 mila copie vendute. L’inedito viene poi incluso nell’EP omonimo, pubblicato il 6 dicembre 2013.

La carriera di Michele Bravi, così, decolla velocemente. Anticipato dal singolo Un giorno in più, il 10 giugno 2014 esce il suo primo vero album in studio, A passi piccoli. Il successo del disco, contenente brani scritti da alcuni dei big della musica italiana pop (Giorgia, Luca Carboni, Tiziano Ferro e molti altri), gli vale un contratto discografico con la Universal Music Group. 

Nello stesso periodo, Michele Bravi apre un canale YouTube in cui carica video sotto il titolo Viaggio in costruzione, mostrando aspetti inediti della sua quotidianità. 

Il 2 ottobre 2015, poi, la sua carriera musicale compie un passo successivo pubblicando il suo primo album in inglese, I Hate Music. 

michele bravi
Michele Bravi vincitore sul palco di X Factor 2013

Il successo di Michele Bravi: Il diario degli errori sfiora il podio a Sanremo 2017 

Sulla cresta dell’onda di un successo inarrestabile, nel 2017 Michele Bravi viene confermato tra i “Big” del 67° Festival di Sanremo, con il brano Il diario degli errori. L’inedito, in assoluto tra i più apprezzati dell’edizione, lo porta a un passo dal podio: Michele Bravi, infatti, si classifica quarto nella classifica generale di Sanremo 2017.

Reduce del successo di Sanremo, nei mesi successivi Michele Bravi si dedica alla scrittura del suo nuovo album, Anime di carta, sul mercato dal 24 febbraio 2017. Il singolo Solo per un po’, estratto dallo stesso disco, gli vale il premio Best Performance agli MTV Awards 2017. 

Nello stesso anno si esibisce agli Wind Music Awards 2017, alla quinta edizione del Summer Festival, ai Battiti Live e al Festival di Sanremo 2018, in veste di ospite.

michele bravi
Michele Bravi a Sanremo

L’incidente stradale, le procedure giudiziarie e la depressione: Michele Bravi si ritira dalla scena

L’iter positivo preso dalla carriera di Michele Bravi è stato bruscamente interrotto nel 2018, quando il team del cantante ha rivelato tramite i suoi profili social che Bravi era stato coinvolto in un terribile incidente stradale. Insieme alla comunicazione dell’accaduto, si annunciava un ritiro dalle scene di Michele Bravi, troppo sconvolto per continuare a cantare. 

Come è emerso poco dopo, infatti, Michele Bravi stava guidando in tarda serata quando, decidendo all’improvviso di sterzare, ha travolto e ucciso Rosaria Colia, una motociclista di 58 anni. Per quanto del tutto accidentale e senza l’influenza di alcool o droghe, l’incidente ha segnato profondamente Michele Bravi. Il cantante è infatti caduto in un lungo periodo di depressione e isolamento.

Annullati tutti i suoi impegni artistici, Bravi trascorre così il 2018 tra questioni legali e elaborazione del trauma. Accusato formalmente di omicidio stradale, Bravi ottiene un patteggiamento durante l’udienza preliminare del 23 gennaio 2020. Sconta così un anno e sei mesi di reclusione con sospensione della pena e non menzione nel casellario giudiziale. 

Il ritorno sul palco e gli ultimi anni

Stando alle sue prime dichiarazioni dopo un silenzio durato più di un anno e mezzo, Michele Bravi è riuscito a superare il trauma dell’incidente stradale grazie al suo compagno di allora. «La mia vita a un certo punto ha subito uno strappo e il buio è arrivato davanti ai miei occhi in maniera violenta. Avevo perso contatto con il reale», ha raccontato. «La sua presenza è stata un motivo per orientarsi». 

Michele Bravi torna così sul palco, iniziando con una serie limitata di concerti nel Teatro San Babila di Milano. Poco dopo, Michele Bravi annuncia la pubblicazione de La geografia del buio, il suo terzo album. 

Il disco, tuttavia, esce solo il 29 gennaio 2021, accompagnando il ritorno ufficiale di Michele Bravi in TV.

Nel 2020, infatti, partecipa al programma Amici Speciali di Maria De Filippi e si lancia in alcune nuove collaborazioni, per esempio con Mika nella cover di Bella d’estate.

Nel marzo 2021, poi, l’artista fa il suo ritorno anche sul palco dell’Ariston, duettando con Arisa come ospite del 71º Festival di Sanremo. 

Poco dopo, annuncia un nuovo progetto: La voce dei pesci, un podcast ad episodi. Il programma lo vede impegnato in diverse riflessioni al fianco di vari ospiti dal mondo della musica e della letteratura. 

Lo scorso 4 dicembre 2021, infine, è stata confermata la sua partecipazione al 72° Festival di Sanremo. Gareggerà tra i “Big” con l’inedito Inverno dei fiori. 

michele bravi
Michele Bravi

TV e cinema: le altre apparizioni di Michele Bravi

Oltre ad aver partecipato a X Factor 2013, Amici Speciali 2020 e ad essersi esibito più volte sul palco dell’Ariston, Michele Bravi ha all’attivo anche altre apparizioni TV. 

Nel 2017, infatti, debutta come conduttore nel programma di Nickelodeon+1 #MusicParty dal 2 all 6 gennaio sul canale Nickelodeon+1. Nello stesso anno, ha preso parte alla 20a edizione della Partita del Cuore nella Nazionale Italiana Cantanti e si è esibito a Capodanno in musica.

A partire dal 2019, infine, si è messo alla prova anche come attore, recitando nella serie La compagnia del Cigno. Nel 2022 dovrebbe comparire anche nella serie TV di Prime Video Monterossi e nel film di Caterina Cavalli Amanda. 

Le sue canzoni Sotto una buona stella e Ricordami-Solo, infine, sono state inserite rispettivamente nella colonna sonora dell’omonimo film di Carlo Verdone e nel film Disney Coco. 

Discografia e riconoscimenti

Tra i riconoscimenti ottenuti da Michele Bravi nel corso della sua carriera, ricordiamo: 

  • Best Performance agli MTV Awards con il brano Un giorno in più nel 2014 e con il brano Solo per un po’ nel 2017
  • Singolo Platino per il brano Il diario degli errori agli Wind Music Award 2017
  • il Premio Lunezia per il brano La vita breve dei coriandoli nel 2020.

La sua discografia completa include gli album A passi piccoli (2014), Anime di carta (2017) e La geografia del buio (2021).