Album,  B,  Placebo

Black Market Music

È l’album più oscuro e teatrale del gruppo, che cambia ancora produttore, fidandosi della collaborazione di Paul Cokett. Brian Molko si addentra nei dubbi e nelle paure del nuovo millennio, incupendo i toni della scrittura, sorretta da voce greve e spiritata e da una chitarra adombrata di sonorità taglienti. I riscontri commerciali sono importanti ed anche la critica apprezza. Taste In Men, Days Before You Came, Special K, Blue American, Slave To The Wage, alternano come in passato, tensione elettrica e passaggi oscuri. Interessanti e riuscite le collaborazioni vocali in alcuni pezzi. In un apparizione al Festival di Sanremo, Molko, sfasciando chitarra e amplificatore, si guadagna un buona razione di fischi e l’ammirazione dei fan italiani.