A,  Album,  Mango

Australia

Altro triennio da universitario, interrotto da una chiamata di Mogol, che deve faticare a convincerlo a presentarsi per interpretare un suo vecchio provino, cui il paroliere ha cambiato il testo: si tratta di Oro, una delle più belle canzoni italiane degli anni ’80: arrangiamento elettronico azzeccato, e testo che ricorda i migliori brani di Mogol per Battisti. Forte dell’attenzione finalmente ottenuta, elimina il Pino e si propone a Sanremo, dove tra le Nuove Proposte (…nonostante i nove anni dal debutto) canta Il viaggio, cui fa seguito un album intriso di synth-pop all’inglese, nel quale spicca il suo canto in falsetto — ma spicca anche la mancata inclusione di Oro.