A,  Album,  Vinicio Capossela

All’una e trentacinque circa

Nato ad Hannover in Germania nel 1965, Capossela non si preoccupa di nascondere le sue fonti di ispirazione sin dal primo disco. I punti di riferimento sono quasi ovvi quando si scrivono canzoni di ambientazione notturna, ci si crogiola in una creatività alcolica, si flirta con il jazz: Tom Waits e, se si è italiani, Paolo Conte. Ma l’album segna già uno stile, un marchio di fabbrica, un campo d’azione che non verranno smentiti nei dischi seguenti. Intanto il disco si guadagna un premio del Club Tenco come migliore opera prima.