David Byrne
Il capolavoro della maturità: un disco che inquieta senza riuscire pesante e diverte innovando le consuete formule latino-punk. Prodotto da Arto Lindsay, Susan Rogers e lo stesso Byrne, con una musica essenziale, temperata fine eppure ricca di sfumature. Alcuni brani…
Look Into The Eyeball
Uno dei punti più alti della produzione solistica, uno strepitoso mix di musica brasiliana, gospel, funk, rock con accenti da Caetano Veloso (Smile), Philadelphia Sound anni ’70 (Neighborood), antiquariato pop da "radio days" (Revolution). Con una deliziosa citazione Talking Heads…
Uh-Oh
Byrne insiste sulla pista latina, tramutando in quella lingua gli slanci bizzarri e nevrotici della sua giovinezza Talking Heads. Divertente, anche se con un repertorio ondivago. Nel cast musicisti brasiliani e americani, da Angel Fernandez (co-autore di tre brani) a…
Feelings
Un passo falso. Byrne bada forse troppo ai suoni e trascura il repertorio, non riuscendo così a scrivere canzoni memorabili e sprofondando ogni tanto nel "già ascoltato". Prodotto in parte dai Morcheeba, con ospiti come Vinicius Cantuaria e il Balanescu…