• Album,  Costello Elvis,  S

    Spike

    La nuova casa discografica mette a disposizione un grosso budget, e così accorrono gli ospiti di lusso: da Roger McGuinn (nel jingle-jangle …This Town…) a sir Paul Mc Cartney, che imbraccia il basso Hofner e collabora alla scrittura di due…

  • Album,  Costello Elvis,  T

    Trust

    Affiora un pizzico di routine, nel songwriting del leader e nel suono degli Attractions. Ma Clubland e New Lace Sleeves, infiocchettate dagli ornamenti jazz-classicheggianti dell’impareggiabile Nieve, sono due dei brani migliori in repertorio, Different Finger anticipa l’imminente parentesi country&western e…

  • A,  Album,  Costello Elvis

    Armed Forces

    Elvis è ormai un nome che conta sulla scena britannica ma comincia a pagarne le conseguenze. Il nuovo album è una tranche de vie scritta e realizzata tra un tour e l’altro, a malapena velata dal desiderio (confessato) di emulare…

  • Album,  Costello Elvis,  O

    Out Of Our Idiot

    La seconda collezione di rarità e stranezze costelliane è un’altra piccola delizia per iniziati: duetti (Seven Day Weekend con Jimmy Cliff, The People’s Limousine con T-Bone Burnett, Baby It’s You di Bacharach in coppia con Nick Lowe), altre cover di…

  • Album,  C,  Costello Elvis

    Cruel Smile

    Appendice al disco di studio precedente, il CD è una macedonia di pezzi dal vivo (registrati durante l’ultimo tour), bizzarri remix techno-dance e torch songs: tra queste la celebre Smile di Chaplin, che Costello interpreta in stile post-Bacharach (in due…

  • Album,  Costello Elvis,  P

    Punch The Clock

    Due produttori di grido, Clive Langer e Alan Winstanley (Madness, Dexy’s, ecc.), cercano di riportare il maturo Elvis in cima alle classifiche. Everyday I Write The Book rimane ad oggi uno dei pezzi più accessibili del suo catalogo, ma in…

  • Album,  Costello Elvis,  S

    Singles Vol. 1/2/3

    Un altro colpo al cuore dei collezionisti, già provati dall’ultimo programma di ristampe del catalogo sotto forma di doppi CD pieni zeppi di provini, take alternative e pezzi registrati dal vivo: tutti i singoli in vinile del periodo pre-Warner, lati…

  • Album,  Costello Elvis,  G

    Goodbye Cruel World

    "Congratulazioni, avete appena comprato il nostro album peggiore!", scriverà onestamente l’autore nelle note di copertina di una ristampa successiva. Anche Costello cade, inopinatamente, vittima degli anni ’80 e cede alle lusinghe di arrangiamenti sintetici, oggi irrimediabilmente datati. T he Only…

  • Album,  Costello Elvis,  N

    North

    Per il suo debutto personale sulla leggendaria "etichetta gialla", il songwriter si circonda di session men da sogno (Lee Konitz, Marc Ribot, Peter Erskine, più il solito Nieve) e produce un grosso sforzo compositivo: prevalgono le tonalità brune e le…

  • Album,  Costello Elvis,  T

    The First 2 And A Half Years

    Un box contenente i primi tre dischi di Costello dà il via a uno degli innumerevoli programmi di ristampe curate dal musicista in persona. Oltre a una buona dose di "bonus tracks", in omaggio c’è un prezioso articolo per collezionisti:…

  • Album,  Costello Elvis,  T

    This Year’s Model

    Rimpiazzati con il dinamico trio degli Attractions i session men americani Clovers (da cui nasceranno i News di Huey Lewis), il songwriter londinese sbaraglia la concorrenza con un album che mantiene le promesse del titolo, cavalcando la "nuova onda" della…

  • Album,  Costello Elvis,  W

    When I Was Cruel

    Il primo disco rock dai tempi lontani di Brutal Youth serve a dimostrare che MacManus non ha perso il gusto per il rumore e i suoni garage. Ben assecondato da due terzi degli Attractions (ribattezzati Imposters), Costello ringiovanisce di botto…

  • Album,  Costello Elvis,  K

    King Of America

    La reazione all’artificiosità del disco precedente non si fa attendere: Costello licenzia (temporaneamente) gli Attractions, recupera la sua vera identità (firmandosi Declan MacManus) e affida a T-Bone Burnett, esperto di "roots music", il compito di guidarlo nel disco più nudo…

  • Album,  Costello Elvis,  T

    The Delivery Man

    L’etichetta sulla confezione (Lost Highway, il marchio principe dell’alternative country americano) non mente: insieme ai suoi Imposters Elvis va a Oxford, Mississippi (la città adottiva di William Faulkner), a incidere il suo disco migliore da molti anni a questa parte:…

  • Album,  Costello Elvis,  M

    My Aim Is True

    Un album capace di unghiate graffianti (l’offensiva antifascista di Less Than Zero) ma anche di squisitezze melodiche ignote ai suoi coetanei (Alison, pietra di paragone per tutta la sua produzione successiva). La ristampa più recente di questo e di molti…

  • A,  Album,  Costello Elvis

    All This Useless Beauty

    Ribaltando, parzialmente, il concetto di Kojak Variety, McManus si riappropria di alcune canzoni scritte con o per altri artisti (McCartney, Aimee Mann, Roger McGuinn, la cantante folk June Tabor) e completa il quadro con alcuni inediti. Un disco elegante, suonato…

  • Album,  B,  Costello Elvis

    Brutal Youth

    Il barometro torna sul caldo umido, con un disco di spiccio rock and roll a cui partecipa il vecchio "giro" del musicista (gli Attractions più Nick Lowe). Stavolta, però, il repertorio (Sulky Girl a parte) sembra più friabile e déjà…

  • Album,  B,  Costello Elvis

    Blood And Chocolate

    Passano pochi mesi, e al neonato King Of America Costello (di nuovo con gli Attractions) regala un gemello di tutt’altra pasta, rumoroso, sferragliante e garage come non mai. La lunghissima, straziata I Want You diventa la sua ballata strappacuore per…

  • Album,  Costello Elvis,  M

    Mighty Like A Rose

    Con l’inventivo (fin troppo, secondo alcuni) Mitchell Froom alla console, Elvis osa ancora di più e realizza il suo kolossal: una composita giostra musicale dove però si smarrisce sovente il filo narrativo. Non mancano le "highlights": soprattutto la ballata So…

  • A,  Album,  Costello Elvis

    Almost Blue

    Elvis sconcerta tutti con la prima di una sequenza di mosse spiazzanti: va a Nashville, cuore della tradizione musicale bianca d’America, e si affida alle mani esperte del produttore Billy Sherrill, inventore del genere "countrypolitan". Tra i due volano scintille:…

  • Album,  Costello Elvis,  G

    Get Happy!!

    Desideroso di lasciarsi alle spalle lo stile new wave del disco precedente, Costello confeziona il suo primo "concept" musicale, cucendo per le sue canzoni abiti soul, di marca Stax, Hi e Motown. Venti pezzi in scaletta (un’enormità, in epoca di…

  • Album,  Costello Elvis,  E

    ELVIS COSTELLO/BILL FRISELL: Deep Dead Blue

    Due artisti senza frontiere collidono e si sovrappongono sul palco londinese della Queen Elizabeth Hall: Frisell ricama trame chitarristiche con encomiabile parsimonia, Costello sfida le sue doti vocali in territori noti (le sue Love Field Poor Napoleon, Baby Plays Around)…

  • Album,  Costello Elvis,  G

    Girls Girls Girls

    Una doppia compilazione farcita, come d’uso, di rarità e recuperi di brani dimenticati. I formati inizialmente immessi sul mercato sono un rompicapo per collezionisti: doppio CD, doppia cassetta, doppio LP e Dat, tutti con scalette differenti.