• Album,  Donovan,  W

    What’s Bin Did And What’s Been Hid

    L’album d’esordio è quindi un lavoro per chitarra e armonica, che dimostra sin dall’inizio quanto Donovan sia artista di talento e dalla vena personale, nelle sue prime splendide canzoni (Catch The Wind, To Sing For You) ma anche quando prova…

  • #,  Album,  Donovan

    7-Tease

    Un’opera concept di ispirazione teatrale, registrata a Nashville con il produttore Norbert Putnam, con orchestra e coretti. Come tutti i lavori del periodo è professionale ma incon"sistente, a conferma della inarrestabile crisi creativa.

  • Album,  D,  Donovan

    Donovan

    Interrotto il lungo rapporto con la Epic, lo scozzese viene accolto presso l’etichetta del suo vecchio produttore Mickie Most, il quale porta il suono verso un rock meno arrangiato e più duro, con qualche minima traccia di punk.

  • Album,  Donovan,  L

    Lady Of The Stars

    Di nuovo negli USA, con il produttore Jerry Wexler, Donovan non trova di meglio che rifare alcuni vecchi classici (Sunshine Superman, Season Of The Witch), senza apprezzabili risultati. Per un po’ si ritira dalla scena.

  • A,  Album,  Donovan

    A Gift From A Flower To A Garden

    Per tutta risposta lo scozzese fa un disco alla sua maniera, formato da due diversi LP: Wear Your Love Like Heaven è incentrato sugli ideali hippie di pace & amore, mentre For Little Ones è dedicato ai bambini, un’inclinazione infantile…

  • Album,  Donovan,  T

    The Hurdy Gurdy Man

    È il disco che segna il passaggio dal folk rock floreale a un rock più duro (non è un caso che in studio ci siano tre futuri Led Zeppelin) ed è anche la fine del periodo più creativo. La title…

  • Album,  C,  Donovan

    Cosmic Wheels

    Uno spiccato interesse per l’astrologia produce una raccolta di canzoni poco interessanti, sovrarrangiate, di poca consistenza (The Intergalactive Laxative è abbastanza indicativo).

  • Album,  Donovan,  E

    Essence To Essence

    Un formidabile spiegamento di forze di musicisti inglesi e americani produce un disco ben confezionato ma ancora poco interessante, soprattutto per i continui riferimenti cosmici delle canzoni.

  • Album,  Donovan,  S

    Sutras

    Canzoni quasi acustiche, atmosfere pacate, rilassate, lente, con minimi arrangiamenti, qualche suono di harmonium, mellotron, tabla, violoncello. Ispirate a testi di Sai Baba, Edgar Allan Poe e Saffo. Il tutto è sorprendente se si considera l’etichetta e il produttore (Rick…

  • Album,  Donovan,  M

    Mellow Yellow

    Con il brano omonimo lo stile dello scozzese prende striature pop e più vistosi colori flower power. La vena è però fortemente condizionata dal produttore Mickie Most, che impone scelte da 45 giri a scapito della naturale poesia delle canzoni…

  • Album,  C,  Donovan

    Celtia

    Dal suo buen retiro irlandese, dove ormai vive da anni fuori dalla mischia, Donovan pubblica un disco che incuriosisce per il cast dei collaboratori (David Gilmour, Sharon Shannon, alcuni Waterboys).

  • Album,  Donovan,  O

    Open Road

    Riki Tiki Tavi prosegue su quelle strade di celtic rock (che è anche il titolo di una canzone) degli ultimi mesi, in un processo che evolve le radici folk verso una musica più attuale e frontale. La ballata Roots Of…

  • Album,  B,  Donovan

    Barabajagal

    Primo LP di un nuovo corso più rock, che lascia indietro le melodie gentili e i colori floreali e prova un ammodernamento dello stile. La collaborazione con il Jeff Beck Group produce un lavoro più compatto, meno sognante ma più…

  • Album,  Donovan,  F

    Fairytale

    All’inizio Donovan non sbaglia un colpo, firmando canzoni di delicata poesia (Colours, To Try For The Sun, Ballad Of A Crystal Man) e fermo antimilitarismo (Universal Soldier).

  • Album,  Donovan,  S

    Summer Day Reflection Songs

    Camuffata da antologia dei primi anni, contiene in realtà interamente i primi due LP, più le stesse bonus tracks delle rispettive versioni CD. In una versione o nell’altra sono splendide canzoni.

  • Album,  Donovan,  S

    Sixty Four

    La più antica registrazione affiorata a tutt’oggi: sono nastri del 1964 anteriori al primo LP, con le prime canzoni originali e riletture di classici famosi come Codine, Crazy ‘Bout A Woman, Keep On Truckin’.

  • Album,  Donovan,  S

    Sunshine Superman

    Il punto più alto della creatività dello scozzese: disco storico, in netto anticipo sui tempi della psichedelia, ricco di belle intuizioni di folk rock lisergico, come la canzone che dà il titolo al disco o la inquietante Season Of The…

  • Album,  D,  Donovan

    Donovan Rising

    Assente dai palcoscenici da anni, Donovan rientra con un tour con gli Happy Mondays e per l’occasione manda nei negozi un disco registrato dal vivo negli anni ’80, che si regge ovviamente solo sui vecchi classici (nel 2000 ne uscirà…