Album,  Baglioni Claudio,  O

Oltre

Sono passati quattro anni e sono successe molte cose, e tutte si leggono tra le pieghe di questo album sofferto e ambizioso, tra musica etnica e involutissimo viaggio interiore. Nel 1988 subisce la feroce "vendetta" dei duri e puri del rock in un festival torinese che lo affianca a Springsteen, Gabriel e Sting: è subissato di sputi e bottiglie, mentre dietro di lui campeggia, ironicamente, lo striscione che chiede di rispettare i diritti umani.

Scosso e deciso a far vedere che ha uno spessore, promette un album ai fan, anzi, li induce a prenotarlo per il Natale 1988 pagando in anticipo, salvo poi lasciar perdere e pubblicare molto tempo dopo questo lungo, barcollante tentativo di andare "oltre" lo smarrimento, circondandosi di nomi rispettati: Paco De Lucia, Pino Daniele, Mia Martini, Youssu N’Dour, Phil Palmer e Tony Levin.