Album,  C.s.i.,  L

Linea gotica

Ruvide, durissime riflessioni sul conflitto nella ex Jugoslavia. Disco artisticamente ambizioso, pittorico: Ferretti e Zamboni continuano a sorprendere. Esattamente come i CCCP (chiedere a chi cercava i loro dischi nei negozi), vengono messi rigorosamente ai margini del cosiddetto circuito ufficiale: non è questione di sound, è questione di paura per come i C.S.I. concepiscono la musica.

Da segnalare l’entrata ufficiale nel gruppo della cantante Ginevra Di Marco.