Widespread Panic

  • Album,  D,  Widespread Panic

    Don’t Tell The Band

    Più durezza e meno improvvisazione, in un disco che soffoca un poco le qualità naturali del sestetto: Give e Sometimes (dei Firehose) sfiorano l’hard citando i Black Sabbath, Little Lilly sfoggia un ritornello a presa immediata, la title track torna…

  • Album,  L,  Widespread Panic

    Live In The Classic City

    L’intero concerto (quasi tre ore e mezza) del 1ú aprile 2000 al Classic Center di Athens diventa la miglior vetrina delle qualità del gruppo, poderosa macchina macinamusica. Concerto caledoiscopico, tra evocazioni ripetute di Duane Allman e Jerry Garcia (la sequenza…

  • Album,  E,  Widespread Panic

    Everyday

    Ampiamente rodata sul palco, la predilezione per trame musicali dilatate trova sbocco nelle nuove incisioni: il suono, imbastito su robusti intrecci di chitarre (due), tastiere e ritmi (in gran evidenza anche le percussioni e il basso di Dave Schools, un…

  • Album,  B,  Widespread Panic

    BRUTE: Co-Balt

    Registrato in appena tre giorni, il nuovo disco con Chesnutt è un poco inferiore al precedente: il cantautore mette a disposizione ingannevoli ritornelli cantabili (You Got It All Wrong) e miniature country (Expiration Day, con armonica e steel); i Panic…

  • Album,  P,  Widespread Panic

    Panic In The Streets

    Facile far confusione, dato che la copertina è quasi identica a quella di Life Fuse Get Away. Invece si tratta delle versioni CD di due concerti già commercializzati sotto forma di videocassetta: il primo, registrato ad Athens nel 1998 e…

  • Album,  L,  Widespread Panic

    Light Fuse Get Away

    Il primo album dal vivo (di una lunga serie) fotografa il gruppo nel momento in cui è già diventato un’attrazione di massa per il pubblico dei concerti: molti, in scaletta, ingredienti tipo della loro dieta live (la placida ballata Pilgrims,…

  • Album,  B,  Widespread Panic

    Bombs & Butterflies

    L’etica e l’estetica neo hippie di Bell e compagni sono esplicitate nel titolo, un richiamo alla Woodstock di Joni Mitchell. Il repertorio offre invece futuri cavalli di battaglia per il palcoscenico (le trascinanti Rebirtha e Tall Boy, in vigoroso stile…

  • Album,  N,  Widespread Panic

    Night Of Joy

    Ancora con la Dirty Dozen Brass Band, per un’altra dose massiccia di groove, funk e New Orleans Sound. Nell’implacabile tritacarne dell’ensemble allargato finiscono stavolta altri classici “black” come Use Me (Bill Withers) e I Wish (Stevie Wonder), riff alla Sly…

  • Album,  B,  Widespread Panic

    BRUTE: Nine High A Pallet

    Più un disco di Vic Chesnutt che dei Widespread Panic, che al singolare e talentuoso concittadino fanno per lo più da versatile gruppo di accompagnamento: il cocktail è decisamente gradevole, nel country con armonica e lap steel di Westport Ferry…

  • A,  Album,  Widespread Panic

    Ain’t Life Grand

    Stabile e compatto nello schieramento strumentale, il sestetto propone stavolta un menù più vario: riff elettrici scolpiti nella roccia (Little Kin, Heroes), galoppate chitarristiche a briglia sciolta (Houser svetta in titoli come Can’t Get High), ma anche bei country rock…

  • #,  Album,  Widespread Panic

    ‘Til The Medicine Takes

    Il gruppo è in crescita e, rinforzato a tratti dai fiati scoppiettanti della Dirty Dozen Brass Band e dalla tonante ugola gospel di Dottie Peoples, confeziona una delle sue migliori prove di studio. La fusion morbida di Bear’s Gone Fishing,…

  • A,  Album,  Widespread Panic

    Another Joyous Occasion

    Un festival stordente di fiati, chitarre e (soprattutto) percussioni, che l’indemoniata Dirty Dozen Brass Band contribuisce a trasformare in una celebrazione della musica di New Orleans. Apre, a tema, una pimpante Fishwater, seguita da classici della Crescent City (la parata…

  • Album,  L,  Widespread Panic

    Live From The Backyard In Austin, TX

    Venduto solo in allegato all’omonimo DVD, il CD contiene un’altra performance brillante ma troppo simile ad altre già in circolazione. Ritmo elevato come sempre, tra l’r&b percussivo di rock e l’hardcore elettrico di Imitation Leather Shoes (c’è anche l’immancabile Tall…

  • Album,  U,  Widespread Panic

    Über Cobra

    Il nuovo live, registrato come il precedente alla House of Blues di Myrtle Beach (South Carolina), è acustico, e l’approccio “unplugged” si adatta bene anche ai brani più duri del repertorio come Imitation Leather Shoes (che nella circostanza assume tonalità…

  • Album,  B,  Widespread Panic

    Ball

    La morte di Houser (a 40 anni, per cancro) getta un’ombra malinconica sul gruppo, evidente nel fingerpicking introduttivo di Fishing e in ballate sofferte come Tortured Artist, memore di certo Brit Pop. Qualche episodio più trascurabile (Sparks Fly) non altera…

  • Album,  S,  Widespread Panic

    Space Wrangler

    Voce arcigna e pastosa alla Greg Allman (John Bell), una chitarra solista cresciuta alla scuola dei grandi connazionali della Georgia (Michael Houser), la band di Athens (la città dei R.E.M.) debutta coniugando solide radici southern rock ad un gusto per…

  • Album,  W,  Widespread Panic

    Widespread Panic

    Ingaggiati proprio dall’etichetta storica della Allman Brothers Band, Bell e compagni pagano esplicito omaggio ai predecessori in titoli come Send Your Mind (r&b firmato Van Morrison), l’incalzante boogie rock Walkin’ (For Your Love) e Barstools And Dreamers, liquida jam di…