Sorrenti Alan
Angeli della strada
Desideroso di cambiare e appagato dal successo, Sorrenti cerca nuove strade e scivola: pubblico e critica gliela fanno pagare carissima. Nel 1981 il singolo La strada brucia aveva sconcertato anche i fan, e il cantante, entrato in una fase di deriva personale,…
L.A. & N.Y.
Contemporaneamente il vertice della fama e il punto più inspiegabile del suo percorso artistico, ovvero Tu sei l’unica donna per me (grazie a uno spot tv, popolare anche tra i giovani del 2000 col nome Dammi il tuo amore… d’altra parte la pubblicità, che…
Sienteme, it’s time to land
È tempo di atterrare: dopo il volo progressivo dei primi dischi, il cantante va a San Francisco e intuisce la prossima fine degli "anni dell’impegno". Nell’album, cantato soprattutto in inglese, c’è molta fusion, che maschera un compiaciuto avvicinamento al funky…
Sott’acqua
Come niente fosse, o quasi. Come se gli ultimi quindici anni di tentativi frustrati non avessero fatto alcun male: Alan Sorrenti torna con un disco di pop inaspettatamente dinamico e accattivante, persino sofisticato, anche se sempre all’insegna di quella voglia…
Bonno Soku Bodai
Dopo anni di oblio Alan Sorrenti torna a sorpresa presentando nel giro di pochi mesi un brano a Sanremo (Come per miracolo, che giunge ultimissima) e un LP di ispirazione buddista. Il disco ha una sua trasognata generosità, ma Alan è…
Alan Sorrenti
Non Disponibile
Radici
Non Disponibile
Aria
Italo-inglese nato a Napoli nel 1950, debutta con un disco nel quale molti rivedono la stessa ispirazione del Tim Buckley di Starsailor. Evoluzioni vocali impressionanti e un susseguirsi vorticoso di mood psichedelici e acustici, nonché il non trascurabile apporto di…
Alan Sorrenti
Qualche problema alle corde vocali induce ad ammorbidire il repertorio. Un singolo pubblicato quasi per sfizio, Dicintecello vuje, ottiene un discreto successo: vedendolo in hit-parade, i duri e puri della musica "consapevole" lo prendono a bottigliate (Festival di Licola).
Come un vecchio incensiere all’alba di un villaggio deserto
Una aperta ma meno brillante replica del disco precedente, perché la casa discografica sospetta che Alan Sorrenti possa giocarsela coi grandi: il cantante è invitato a incidere il disco a Londra con Dave Jackson dei Van der Graaf Generator ("rubato"…
Figli delle stelle
Con un sound incredibilmente leggero e americano, Sorrenti sfonda grazie alla title-track, uno dei brani più disprezzati dalla critica italiana, ma a tutti gli effetti una gemma: l’unico brano di disco-music italiana degno di stare alla pari della produzione di…
Miami 1997
Non Disponibile
Di notte
Squadra che vince non si cambia: Non so che darei è un’altra canzonetta stucchevole, a velocità lievemente inferiore. E anche in questo caso, il cantante anglo-partenopeo è re dell’estate. E non è tutto: i fratelli Vanzina girano un tremendo film musicale che…
Sorrenti Alan
Non Disponibile