Soft Machine
Rubber Riff
Uscita a nome dei Soft Machine, è in realtà una colonna sonora scritta e suonata da Karl Jenkins, registrata nell’aprile 1975.
Third
La stagione progressiva dei Soft Machine inizia con il loro disco più ambizioso e riuscito, una splendida sintesi tra le due anime che già vanno contrapponendosi all’interno del gruppo: da una parte Mike Ratledge e Hugh Hopper, che vogliono portare…
Six
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Soft Machine, Vol. 2
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Fourth
Con Wyatt a mezzo servizio (suona ma non firma nessun brano), e con il massiccio innesto di musicisti della scena jazz londinese, i Soft fanno ora una musica strumentale impeccabile dal punto di vista tecnico ma priva di qualsiasi stravaganza,…
Backwards
Altre session radiofoniche BBC, più due brani registrati in Francia: la cosa più interessante è la lunga versione demo (oltre venti minuti) di Moon In June che risale al 1968-1969.
The Soft Machine
Una delle formazioni che più hanno contribuito all’evoluzione della musica alternativa inglese, i Soft Machine (il nome deriva dalla Morbida Macchina di William Burroughs) discendono da oscure formazioni della scena sotterranea inglese di metà ’60 (Daevid Allen Trio, Wilde Flowers).…
Triple Echo
La prima, (all’epoca) interessante antologia del gruppo, con molti inediti degni di nota, tra cui i brani del primo 45 giri a alcune session BBC. Ora è del tutto superata dalle moltissime pubblicazioni d’archivio degli ultimi anni.
Alive And Well Recorded In Paris
Ricavato da quattro concerti parigini del luglio 1977 (formazione: John Marshall, Karl Jenkins, John Etheridge, Rick Sanders, Steve Cook). È l’ultimo, modesto atto dei Soft Machine, che si separano poco dopo tra l’indifferenza generale. Tre anni dopo Marshall e Holdsworth…
Noisette
Il concerto del 4 gennaio 1970, alla Fairfield Halls di Croydon, in formazione a cinque (Wyatt, Ratledge, Hopper, Elton Dean, Lyn Dobson).
Fourth
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Live At The Paradiso 1969
Altra prima ufficiale, questa volta di un leggendario concerto olandese del 1969 già molto noto su bootleg. Repertorio per gran parte preso dal secondo LP, ottima qualità dei nastri, è una delle cose più interessanti dei Soft Machine prima maniera,…
Facelift
Un’altra serata alla Fairfield Halls di Croydon, 26 aprile 1970.
Noisette
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Soft Machine
Incisioni del 1967, in quartetto con Daevid Allen, originariamente pubblicato solo in Francia. Pubblicato in GB col titolo At The Beginning (Charly, 1976) e ristampato anni dopo col titolo cambiato in Jet Propelled Photographs (Decal, 1988).
Virtually
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Fifth
Quando Wyatt se ne va sono evidentemente altri Soft Machine, anche perché il sostituto (John Marshall, dai Nucleus) ha tecnica ma non la stessa fantasia. Con Elton Dean a tempo pieno, il disco finisce per essere nulla più di uno…
The Land Of Cockayne
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Soft Machine
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Jet Propelled Photographs
Le session di studio del 1967 in quartetto (con Daevid Allen), prodotte da Giorgio Gomelsky, originariamente pubblicate in Francia su alcuni sampler dell’etichetta BYG. Nulla più di grezzi demos ma con ottime cose, e molte tracce di quel che saranno…
Man In A Deaf Corner — Anthology 1963-1970
Più che un’antologia è una rassegna del primo periodo attraverso brani della produzione non ufficiale: gli “esperimenti e prototipi” che stavano sui quattro volumi di Canterburied Sounds, le session del 1967 con Gomelsky, quasi tutto il Live At Paradiso, estratti…
The Land Of Cockayne
Spaced
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Soft Machine
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Virtually
Nastri live del marzo 1971, in Germania.
BBC Radio One Live In Concert, Vol. 2
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Backwards
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Turns On Volume 1
Live In France
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Bundless
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